A chi è rivolto
La TARI è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Quindi prevede che la somma da versare al Comune sia dovuta dagli inquilini, indipendentemente se proprietari o affittuari.
Sono escluse le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali che non sono detenute o occupate in via esclusiva.
Descrizione
La TARI (Tassa Rifiuti) è una delle 3 componenti dell'Imposta Unica Comunale (IUC), introdotta con il comma 639 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147. La TARI sostituisce la TARES.
Come fare
La dichiarazione iniziale ai fini TARI deve essere presentata dall’utente all’ufficio del comune competente alla gestione della TARI (Ufficio Tributi) dalla data di inizio del possesso o della detenzione dell’immobile, a mezzo posta, via e-mail o mediante sportello fisico e online, compilando l’apposito modulo. Ai fini della erogazione del servizio, la richiesta di attivazione produce i suoi effetti dalla data in cui ha avuto inizio il possesso o la detenzione dell’immobile. Ai fini della decorrenza dell’obbligazione tributaria rileva la data di inizio del possesso o della detenzione dell’immobile ai sensi della disciplina tributaria TARI contenuta nella legge 147/2013.
La decorrenza della tariffa per inizio occupazione, variazione e cessazione, ha effetto dal giorno in cui si è verificato il relativo evento.
La dichiarazione è redatta sugli apposti modelli, ed ha effetto anche per gli anni successivi, qualora gli elementi impositivi rimangano invariati, salvo ove diversamente specificato.
In caso di variazione delle condizioni riferite ai dati dichiarati comporta obbligo per il contribuente di presentare una dichiarazione.
La cessazione della conduzione od occupazione dei locali e delle aree deve essere comunicata al comune.
L’obbligo della dichiarazione si applica anche agli utenti per i quali possono trovare applicazione le norme di agevolazione, esenzione o riduzione dalla tariffa.
Cosa serve
Per l'attivazione/variazione/cessazione del servizio:
- Dichiarazione TARI
- Copia del documento di identità del dichiarante
Cosa si ottiene
Quietanza dell'eseguito pagamento da conservare per almeno 5 anni dall'anno successivo a quello di pagamento.
Attivazione - variazione - cessazione del servizio di pagamento tassa rifiuti
Tempi e scadenze
La dichiarazione deve essere presentata dall’utente all’ufficio del comune competente alla gestione della Tari dalla data di inizio del possesso o della detenzione dell’immobile, di variazione o di cessazione.
L'iscrizione rimane valida sino alla dichiarazione di cessazione.
Quanto costa
La determinazione delle tariffe del tributo avviene in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, ai sensi dell’art. 1, comma 683, della Legge 27/12/2013, n. 147.
Sulla base della normativa vigente, il gestore predispone annualmente il piano economico finanziario
Accedi al servizio
Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio
Condizioni di servizio
Il Comune recapita a casa via posta o via pec a tutti i contribuenti TARI il modello F24 per effettuare il pagamento.
Documenti allegati
Contatti
Argomenti:Pagina aggiornata il 13/08/2024